Ti ricordi quel giorno di marzo, quando la tua auto correva in
autostrada e ci portava lontano, ladri avidi di spazio e tempo
solo per noi. Ti ricordi? C'era un tramonto che faceva male al cuore
da tanto che era bello, ne ho visti pochi altri così, e io con la
testa appoggiata al vetro godevo di quei colori, mentre la tua
mano grande e forte era poggiata sulla mia gamba "
Si, sono tua"
pensavo.
"
Guarda che tramonto" ti dicevo "
osserva i colori, la luce" e tu che
sorridendo mi dicevi che non c'era luce più
bella di quella che risplendeva nei miei occhi. Ci sapevi fare, ok. O
forse eri anche un po' sincero. O forse io mi stavo innamorando.
Il sole andava giù, la meta ancora un po' lontana. "
Ci prendiamo un
caffè al prossimo autogrill?" e la tua mano ancora sulla mia pelle.
Quando ci fermammo nel parcheggio ormai era buio, un bacio veloce sulle
tue labbra "
Andiamo?" ma c'era la tua mano a trattenermi e la tua bocca
appassionata sulla mia.
Ti ricordi poi i vetri della macchina appannati? E quel caffè mai preso, perchè ti eri preso me e il mio piacere.
Te lo ricordi? Perchè io adesso ci sto annegando in questi ricordi e vorrei che tu fossi di nuovo qua, con me.